Dario Galimberti

Un'ombra sul lago

Scritto benissimo con un'attenzione per la forma grammaticale tale da sembrare uno scritto d'epoca. Coinvolgente fin dall'inizio. La storia, costruita con intelligenza, lo pone al di sopra di tanti autori, soprattutto stranieri, con storie di personaggi triti e ritriti. Spero che l'autore mantenga questo vantaggio culturale.
Gennaro Montella, Amazon (07-02-2024)

Altro bel racconto che evidenzia l'amore per la terra soprattutto per il suo lago da parte del delegato di polizia Beretta che riesce, con l'aiuto di amici, a risolvere una brutta vicenda. Siamo a metà degli anni '30 e la longa manu del nazismo sta già colpendo in maniera nascosta. Finale a sorpresa.
Piera, Amazon (17-12-2023)

L'ho acquistato tempo fa incuriosita dalla trama e non me ne sono pentita. Una bella descrizione di una Svizzera non molto nota. Lo consiglio a chi ama le storie ambientate negli anni '30.
Letizia, Amazon (19-12-2022)

Un giallo plausibile, ben strutturato e scritto in modo impeccabile. Una lettura davvero avvincente, grazie all'ambientazione e ai personaggi ben costruiti.
Maria, Amazon (04-11-2022)

Ben scritto, belli i personaggi e le atmosfere. Una storia plausibile e coinvolgente.
Pat, Amazon (04-08-2022)

Parla della vecchia Lugano. Uno dei libri più belli che ho letto.
Luca, Amazon (18-07-2022)

Una storia avvincente ambientata nell'ombroso periodo dell'ascesa al potere di Hitler. Bella scrittura e ottima lettura.
Danila, Audible (09-11-2021)

È un romanzo teso e pieno di passione dove il commissario Beretta mostra il lato svizzero dei ribelli ai nazisti. Mi è piaciuto anche se avrei fatto qualche taglio…
Ruggero, Amazon (16-08-2021)

Indagine appassionante, personaggi carichi di umanità, quadro attento di un periodo storico che è una vergogna per chi non ha saputo a proprio modo combattere!
Cliente Kindle, Amazon (15-08-2021)

Ben scritto e trama coinvolgente, lascia un po' col fiato sospeso... si legge con curiosità...fatti accaduti dei quali purtroppo non si è parlato...
Vic, Amazon (06-07-2021)

Un libro estremamente descrittivo, con un sapore antico ma nello stesso tempo molto molto moderno. Avvincente, si legge in un fiato.
Cliente Amazon, Amazon (22-06-2021)

Una bella lettura. Storia avvolgente con piacevoli note di umanità. Si legge volentieri.
shop40bis, Amazon (25-04-2021)

Un libro ambientato nel passato ma comunque sempre attuale. Per non dimenticare questi orrori. Lo consiglio vivamente a tutti coloro che amano leggere.
Cliente Kindle, Amazon (21-03-2021)

È il primo libro che leggo dell'autore, devo dire che mi è piaciuto, si legge divinamente, ambientato negli anni 30 a Lugano. Un giallo avvincente che ti porta a leggere fino all'ultima pagina! Sicuramente leggerò anche altri libri di Galimberti
Giulia, ibs (05-01-2021)

Mi è piaciuto tanto: trama semplice ma molto avvincente e possibile nella realtà. Buona ambientazione e meticolosa descrizione dei luoghi. Da risentire volentieri.
Cliente Amazono, Audible (01-01-2021)

A tratti un po' prolisso, ma la storia è narrata bene. Tutto accade nella svizzera pre WWII dove, nonostante la neutralità, l'ombra lunga della svastica si sta già allungando. Bella la figura del Beretta, commissario che agisce spesso fuori dalle regole, ma che trasmette empatia e una certa tristezza.
Elena, Audible (01-01-2021)

Scorrevole ed intrigante. Ambientato in una Lugano che oggi non c'è più, in un tempo che speriamo non torni più.
Cliente Kindle, Amazon (23-12-2020)

Non conoscevo l'autore. Una piacevole scoperta per me a cui piacciono i gialli d'ambiente. Lo consiglio e ne leggerò altri
Cliente Amazon, Amazon (22-12-2020)

Un bel romanzo che oltre una storia ambientata prima della seconda guerra mondiale è ricca di particolari del luogo con una descrizione chiara che sembra di vedere i luoghi
Cliente Kindle, Amazon (15-12-2020)

Letto in due giorni!! ..... Una storia appassionante e per nulla banale. Da consigliare sicuramente a tutti gli appassionati del genere.
Veronica Pugliese, Amazon (10-12-2020)

Il racconto comincia un po' lentamente, ma subito acquista ritmo e si fa leggere tutto d'un fiato. Infatti, è un giallo che presenta vari colpi di scena e nello stesso tempo colpisce per la logica con cui si sviluppa la trama, la sapiente descrizione dei personaggi, l'ambientazione storica che dà spessore ai fatti narrati.
Cliente Kindle Marisa, Amazon (10-12-2020)

Romanzo scritto molto bene che ti coinvolge e ti sprona ad arrivare alla fine. I personaggi ed il contesto storico sono ben descritti.
Cliente Kindle, Amazon (03-12-2020)

Bel libro, da leggere tutto d un fiato. Finale imprevedibile, personaggi interessanti e luoghi storici ma attuali. Bel bel bel libro
FM, Amazon (02-12-2020)

Scritto veramente bene. Narrazione fluida ma non incalzante. Ti prende, si fa leggere con rilassatezza ma con la voglia di girare pagina, di sapere il proseguire della storia. Bravo.
Alessandro Guattari, Amazon (29-11-2020)

Un bel romanzo che con il procedere della pagine coinvolge sempre di più il lettore. Scritto bene e con alcune citazioni che (forse) rimandano ad altri colleghi di indagine più conosciuti...
lp, Amazon (29-11-2020)

Scritto molto bene, con un garbo d’altri tempi. Mi è piaciuto molto e non sono riuscita a chiuderlo finché non l’ho terminato.
Rita Teoli, Amazon (26-11-2020)

Comprato per caso, superlativo, trama avvincente, ambientato in una Lugano del passato che è interessante da scoprire anche per i non luganesi.
Irene, Amazon (22-11-2020)

Bello, intrigante, avvincente, un po' amaro, scritto molto bene, un poliziesco d'altri tempi, lo consiglio sicuramente agli amanti del genere
Fiorangela Cosseddu, Amazon (22-11-2020)

Ringrazio l'autore, che ho scoperto con questo romanzo, per l'eleganza della narrazione e per la descrizione dei pesonaggi, a cui é inevitabile non affezionarsi. Un giallo che consiglio anche per la descrizione dei paesaggi così ben descritti che quasi si percepiscono suoni e profumi! Finale non scontato e dal ritmo non eccessivamente affrentato! Un romanzo che consiglio!
Cliente Amazon, Amazon (22-11-2020)

Il libro inizia con una descrizione di una scena di pesca, non sul mare, ma su un lago "nostrano", degna deIl Vecchio e il Mare. Poi la vicenda si sposta sulla riva e sulla città che dà il nome al lago. Lugano, una tranquilla cittadina nella tranquilla Svizzera. 1934. Il momento storico è importante, molto importante. I riferimenti storici locali e generali sono molto accurati. È un giallo in piena regola, con delitti che la semplice popolazione locale non saprebbe nemmeno immaginare. Ma i tempi sono bui e l'amena località è da sempre meta di turisti d'oltralpe. Ci vorrà tutto l'impegno e l'immaginazione del solerte delegato di polizia Ezechiele Beretta per risolvere questo complicato caso.
A. Guicciardi, Amazon (21-11-2020)

Bello, interessante, ambientazione accurata e trama avvincente. L'ambientazione nel periodo che precede la seconda guerra mondiale, lascia intravedere gli orrori e i massacri che ci saranno di li a poco. Non dobbiamo comunque dimenticare quel periodo storico, ma divulgarlo.
Donatella, Amazon (19-11-2020)

Meraviglioso spaccato di un paesaggio di un tempo andato con le sue caratteristiche molto ben descritte!! Leggendo questo romanzo vieni catapultato in un luogo antico ma con vicende che sono una descrizione storica del periodo nel quale i tedeschi capitanati da Hitler hanno imposto le loro folli sperimentazioni in campo medico su ignari ed incolpevoli vittime!! Entusiasmante il ritmo incalzante delle vicende narrate e molto scorrevole la lettura!! Lo consiglio vivamente!!
Laura, Amazon (19-11-2020)

La storia prende molto bene, è intrigante e scorre come dovrebbe, la figura del delegato è ben creata e raccontata. È una buona lettura.
Cliente, Amazon (01-11-2020)

Un giallo elegante e affascinante che ci riporta in una Lugano ben diversa da quella solitamente descritta nella letteratura recente, tutta banche e locali di lusso. Siamo negli anni Trenta. Un'ombra malvagia si aggira nel quartiere popolare di Sassello (oggi demolito e che rivive qui in tutto il suo pittoresco calore). La piccola Ombretta sparisce misteriosamente e il Delegato di polizia Ezechiele Beretta avrà il difficile compito di ritrovarne le tracce, scoprendo trame oscure i cui tentacoli si estendono lontano…
Florinda Balli, Goodreads (03-10-2020)

La lettura scorre veloce i fatti narrati sono strettamente legati a luoghi ed eventi storici, ma non sono mai appesantiti da cronache, risultando invece permeati di una sensibilità e umanità che rendono il tutto molto coinvolgente.
Claudio, Amazon (29-09-2020)

L'autore, con le descrizioni accurate dei luoghi, dei fatti e delle persone, mi ha trascinato in quel periodo storico.
Letizia Tomasino, Amazon (28-09-2020)

Libro coinvolgente, letto tutto d'un fiato, storicamente ineccepibile, lo dedicherei ai giovani di oggi, che sappino. Attendiamo il prossimo dall'autore.
Francesco, Amazon (08-09-2020)

Ambientato a Lugano negli anni 30, con il nazismo alle porte, è un buon poliziesco con un commissario (il "delegato") vecchio stampo.
Cliente, Amazon (30-08-2020)

Un bel giallo: elegante, mai sopra le righe, mai cadute di stile. La storia è originale e molto avvincente. Stupenda l'ambientazione nella Lugano degli anni '30, ineccepibile da un punto di vista storico. Si legge tutto di un fiato. Lo consiglio.
Ginevra, ibs (29-08-2020)

Bella la storia è ben scritta. Coinvolgente si legge d’un fiato per scoprire la sorte di Ombretta. Tra i migliori libri trovati in Amazon Prime.
Roberto.beltritti, Amazon (25-08-2020)

I laghi spesso celano misteri. E, a volte, strane creature, come "Ul Moby Dick", di cui all'incipit di questo romanzo. Ambientato nel 1934 nella città di Lugano, esso ruota intorno alla stentata indagine sulla scomparsa improvvisa di una bambina, Ombretta. E a Lugano vive Dario Galimberti, l'autore di questo giallo asciutto ed efficace, pubblicato nel 2019, corredato di mappa cittadina degli anni Trenta.
Utente, Biblioteche di Roma (12-06-2020)

Ho scelto di leggere questo libro senza conoscerne l’autore e senza quasi leggere la trama, attratta principalmente dall’ambientazione, e la mia “scelta al buio” è stata premiata. Dario Galimberti ci racconta una storia cupa sullo sfondo placido del lago di Lugano. Siamo nel 1934, ed il delegato Ezechiele Beretta si trova ad indagare sulla scomparsa di Ombretta, una bambina bionda che ci rimanda subito con la memoria alla piccola Maironi di Fogazzaro. La vicenda, narrata con una scrittura scorrevole, è coinvolgente. Bellissime le descrizioni dei panorami che circondano il lago, e di alcune vie e contrade della città che oggi non esistono più. A questo proposito all’inizio del libro potete trovare una piantina di Lugano negli anni trenta, mentre nelle ultime pagine è riportata una nota dell’autore che indica le vicende storiche da cui ha preso spunto. Non è difficile affezionarsi ai personaggi che popolano il racconto e provare empatia per loro. Per quanto riguarda il finale, non mi è sembrato né scontato né troppo affrettato nel portare la storia a conclusione, come spesso capita. Decisamente soddisfatta, leggerò altri libri di questo scrittore.
laSalaElena, ibs (15-05-2020)

Non conoscevo questo scrittore ed è stato una bellissima scoperta. libro ben scritto, trama coinvolgente e realistica, mi ha tenuto col fiato sospeso fino alla fine.
V. Mattana, Amazon (01-04-2020)

Un thriller intrecciato ad un evento storico realmente accaduto in una Lugano degli anni '30. Assolutamente da leggere.
Valentina, Goodreads (01-03-2020)

Buongiorno parlo subito della mia lettura conclusa della notte... "Un' ombra sul lago" di @galimberti_dario edito @libromania_net . Lugano 1934, tentato rapimento di un bambino o frutto della fantasia di quest ultimo per nascondere una marachella? Il delegato Ezechiele Beretta, massimo esponente della polizia luganese si vede propenso ad optare per la seconda scelta sinché non si ritrova amaramente smentito quando, a pochi giorni dall' antefatto, la piccola Ombretta viene rapita in quella che sembra una tranquilla cittadina affacciata sul Ceresio.
books4hearts, Instagram (01-03-2020)

Un thriller storico ambientato nella Lugano degli anni '30. Stile elegante, lettura davvero gradevole. Si legge in un fiato
Sabrina, Amazon (26-01-2020)

Comprato per caso, superlativo, trama avvincente, ambientato in una Lugano del passato che è interessante da scoprire anche per i non luganesi.
Irene, Amazon (22-11-2019)

Molto scorrevole, molto umano. Il contorno, che a tratti potrebbe sembrare ingigantire alcune vicende storiche, sembra avere l'effetto contrario di convincere il lettore.
Giovanna, Goodreads (10-11-2019)

Libro molto interessante, argomenti di storia reale, in un contesto di vita semplice, appena trascorsa, diciamo. Ottimo, da leggere senz'altro
Gianni G., Kobo (01-10-2019)

Una lettura ricca di dettagli di emozioni in un passato di sentimenti forti di storie vere. Un animo sensibile nascosto sotto una divisa.
Alessandra, Kobo (22-09-2019)

Bel giallo in un certo senso senso "storico", per lo meno verosimilmente storico. Ambientato in un periodo decisamente nero nella storia d'Europa, gli anni '30, ci riporta alle crudeltà e alle atrocità che qualcuno ancora vuole stoltamente negare
Donatella, Amazon (10-09-2019)

Mi è piaciuto, ed è dir poco, il libro di Dario Galimberti che ha vinto la terza edizione di 'Fai viaggiare la tua storia'. "Un'ombra sul lago", pubblicato da Libromania. Il lago è quello di Lugano, e lì è ambientata la vicenda. Nel 1934. Ho potuto immergermi nel quartiere del Sassello di Lugano, ora scomparso, sentire le atmosfere di un mondo povero e di uno meno povero, fino a dirmi che il mondo svizzero, da me chissà perché immaginato a Lugano e dintorni sempre ben ricco, ha avuto e ha ombre, come dappertutto. Il nome dell'oggi commissario, allora chiamato 'signor delegato', è straordinario: Ezechiele. Per gli amici Zechi. La pepa tencia, la donna di picche nel gioco delle carte, mirabile la descrizione dei bar fumogeni d'allora, e lo sfrusaduu, il contrabbandiere o la tazzin per bere il vino e il tirasass e, come dimenticarlo, il coniglio Nerofumo che volteggia nella gabbia come un matto, che sta per essere accoppato da mano contadina ed è cosciente di fare una bruttissima fine: "... pareva persino che avesse chiuso gli occhi, così da non vedere...". Suggestiva l'immagine dei bambini nella neve "che incuranti del freddo si lasciavano cadere di schiena negli spazi immacolati e con vistosi movimenti di braccia e gambe creavano bassorievi di angeli effimeri". Straordinaria anche la storia che si dipana nel Sassello, sfiorando il confine italiano con turrite postazioni di cui non voglio svelare altro per l'interesse di chi leggerà. Dirò soltanto che è venuto a galla, come pietra che non dovrebbe risalire con uno strattone ma levigarsi nel tempo, il ricordo di mio padre finito prigioniero a Buchenwald. Grazie, Dario Galimberti
Irma Cantoni, Facebook (27-08-2019)

Libro letto tutto di un fiato, scritto bene, una bella storia, lettura molto scorrevole, lo consiglio
Samantha, ibs (26-07-2019)

Un giallo fresco che sembra una canzone, che non lascia mai il lettore, fino all'ultima pagina. Una storia semplicemente geniale
Niki, Amazon (25-07-2019)



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